Metodologia e valorizzazione dei risultati

La metodologia utilizzata per il progetto CETRA parte dall’analisi di un set ampio e diversificato di fonti qualificate, di livello nazionale e internazionale, relative a: situazione corrente ed esigenze emergenti nella gestione, fruizione e promozione di Beni Culturali e Turismo; iniziative in atto in ambito locale ed internazionale, relativi limiti e problematiche ancora aperte; risposte ottenibili dal contesto tecnologico di riferimento; opportunità sul territorio.

 

L’analisi di studi e fonti autorevoli di settore ha portato ad individuare alcuni tematiche che guidano in chiave operativa l’evoluzione del progetto:

 

  • La conoscenza dei pubblici che, a vario titolo, frequentano i musei – al di là della pura rilevazione numerica ricavabile dalle biglietterie e dai box office dei musei, oggi, ad uno stadio avanzato di impiego – si rivela sempre più un fattore cruciale per realizzare politiche e strategie di coinvolgimento, di fidelizzazione, di ampliamento della base sociale e di miglioramento dell’esperienza di fruizione.

In tal senso è necessario implementare e ottimizzare l’analisi di dati qualitativi, che analizzano aspetti chiave quali l’identità e il profilo del pubblico, i comportamenti di fruizione, le motivazioni alla visita, l’efficacia della comunicazione, i consumi e le pratiche culturali,,la soddisfazione per la visita e per le diverse componenti dell’esperienza museale. 

  • Il concetto più evoluto di audience development non si esaurisce esclusivamente nel raggiungimento di obiettivi di crescita quantitativa della domanda di cultura

E’ necessario anche diversificare, stimolare e coinvolgere pubblici potenziali e nuovi attraverso innovazione e cambiamento nei format progettuali, nelle logiche di partecipazione e mediazione, negli strumenti di ascolto e di comunicazione, nell’utilizzo consapevole delle tecnologie e del digitale.

 

  • Le attuali innovazioni tecnologiche consentono di utilizzare e ottimizzare gran parte di queste informazioni attraverso strumenti di rilevazione digitali automatici o semi-automatici, poco o per nulla invasivi, in grado di fornire evidenze maggiormente affidabili, ma soprattutto consentendo monitoraggi a elevata frequenza, fornendo informazioni analitiche anche in real time.

 

  • Di fatto visitatori e turisti, oggi e in tendenza futura, sono e saranno sempre più connessi e dotati di dispositivi digitali di ogni tipo.

 

  • Si aprono, dunque, nuove opportunità di offerta servizi, coinvolgimento del pubblico, monitoraggio e profilazione utenti, basate sullo sfruttamento di molteplici tipologie di sensoristica, dispositivi multimediali, e social network.